Azienda speciale nata il 17 febbraio 1997, CSBNO fa il punto sui nuovi e ambiziosi progetti messi in campo e lancia il futuro. Un nuovo logo con una forte valenza simbolica contribuisce a rendere più tangibile la trasformazione.

17 febbraio 2017 – Compleanno importante quello di CSBNO, il maggiore circuito bibliotecario italiano, che archivia i suoi primi vent’anni con una grande “festa in famiglia”. Teatro dell’evento la sorprendente Biblioteca Tilane di Paderno Dugnano che per l’occasione ha ospitato sindaci, amministratori, dirigenti e funzionari dei 33 Comuni soci, tutti nell’area attorno a Milano, oltre a collaboratori, volontari, fornitori. Il Consiglio di Amministrazione di CSBNO, insieme ai dipendenti, ha accolto ogni invitato. Un legame molto stretto quello che da sempre unisce la rete bibliotecaria al territorio in cui opera. Che a Tilane ha ritrovato le sue origini.

Sulla pagina Facebook di CSBNO sono disponibili i video della serata.

   
A sinistra Nerio Agostini, Presidente di CSBNO e a destra, Gianni Stefanini, Direttore Generale di CSBNO

CSBNO Ieri

Informata a una visione strategica globale e organica e a una cultura di condivisione degli obiettivi da parte delle Amministrazioni e delle biblioteche aderenti - oggi sono una cinquantina -  l’Azienda speciale CSBNO si è posta come obiettivo la creazione di un modello di sistema bibliotecario fondato su economie di scala, ottimizzazione delle risorse, razionalizzazione operativa, formazione e sviluppo di professionalità. E non ultimo, sul reimpiego della conoscenza generata.

Tre P – persone, passione, professionalità – hanno consentito in vent’anni di affrontare e vincere molte sfide di servizio, di organizzazione, di cultura. Nei numeri, ciò si è tradotto nel raddoppio dei Comuni soci, nel passaggio da sei a sessanta persone fra dipendenti e collaboratori, in un aumento di bilancio che dai 350mila euro del primo anno, ha raggiunto oggi oltre cinque milioni e mezzo di euro. Alla base, una voglia di innovazione che ha raccolto l'approvazione e l'appoggio delle comunità, contribuendo a consolidare un nuovo concetto di biblioteca.

CSBNO Oggi

Oggi, a vent'anni dalla fondazione, il percorso di crescita di questa grande famiglia compie un nuovo passo avanti attraverso un processo di innovazione unico. Forte di una rivoluzione tecnologica globale che non ha precedenti nella storia dell’uomo, negli ultimi quattro anni il Circuito si è adoperato per trasformare il know-how aziendale in un asset su cui costruire progetti inediti, da proporre alle comunità locali e non solo.

Nasce tre anni fa la campagna di crowdfunding +TECA, dal nome della card che consente ai possessori di beneficiare di  particolari convenzioni ma soprattutto di sostenere e fruire dei servizi più innovativi proposti per il tempo libero: opportunità come FabLab per la creazione di progetti in 3D, Sound Please! per giocare liberamente con la musica e Gaming Zone con giochi da tavolo, di ruolo e videogame. 10 euro e una lista di posti da visitare, viaggi da fare, libri da comprare … sogni da realizzare.

Tra il 2015 e il 2016 si concretizzano altri progetti di punta, tra cui CSBNO per l’Impresa (vedi scheda, ndr), che si pone come intermediario per offrire a imprese grandi e piccole,  a professionisti e operatori economici, spunti, idee, opportunità e incentivi per attivare un sistema di relazioni fra impresa ed enti territoriali e facilitare l’aggiornamento professionale, la condivisione delle informazioni, l’opportunità di organizzare incontri, l’agevolazione nel disporre di location di prestigio.

Dalla gestione locale alla sperimentazione di nuovi modelli sovranazionali il passo è certamente lungo ma, grazie all’aggiudicazione di un bando europeo, a metà dello scorso anno CSBNO travalica i confini nazionali diventando capofila di un progetto biennale che si chiama NewLib - “New Challenges for Public Libraries”, a sottolineare le nuove sfide che le biblioteche pubbliche si trovano ad affrontare (vedi scheda, ndr).

Il modello tradizionale della biblioteca fisica costruita come luogo di fruizione e distribuzione dei documenti si è evoluto. E’ necessario riprogettarlo secondo un principio che metta al centro la persona (human-centered). Il Design Thinking for Libraries é lo strumento per riprogettare la biblioteca a partire dalla cultura che la informa. Entrato nel vivo proprio nel 2017, NewLib coinvolge, fra gli altri, giovani creativi, professionisti e reporter e si misura con le esperienze  di alcuni importanti centri culturali europei e mondiali. Un utile e importante banco di prova anche per i più esperti operatori bibliotecari.

Un progetto che, in Italia, ha già suscitato l’interesse di soggetti come il Sistema Bibliotecario Bergamasco, la Biblioteca Nazionale di Roma, le biblioteche di Milano.

Comunicare il nuovo

La volontà di proporre nuove idee e iniziative si nutre di radicali modifiche attuate non solo sui servizi offerti ma anche su due importanti elementi che insieme definiscono l'identità istituzionale: la mission e l'immagine.

La nuova mission di CSBNO - fare rete e sostenere ogni singolo elemento di essa - evidenzia la volontà di aprirsi alla comunità degli utenti e dei cittadini con una proposta sempre più varia.

Rinnovarsi significa anche sollecitare una percezione puntuale e aggiornata agli occhi della gente, sempre attenta all'evoluzione della comunicazione visiva.

Per questo, la rivisitazione del logo istituzionale CSBNO è un passaggio fondamentale per trasmettere l'attitudine al cambiamento.

Sfida progettuale accolta con entusiasmo dallo Studio Origoni Steiner (www.origonisteiner.it) , ideatore del logo storico, che come vent’anni fa ha messo a disposizione la propria esperienza per esprimere con un nuovo elemento grafico tutti i valori dell'approccio CSBNO.

Anna Steiner con Franco e Matteo Origoni, presenti alla festa in famiglia, hanno illustrato le fasi di collaborazione dello studio con CSBNO e con la biblioteca, riproponendo anche alcuni passaggi legati alla città ospitante, Paderno Dugnano, con cui lo storico laboratorio di architettura e design ha molto collaborato, lasciando tracce significative.

"Con il nuovo logo – ha sottolineato Anna Steiner – certamente si intendono celebrare i vent’anni di attività di CSBNO ma si vuole anche creare un ponte, un percorso di transizione verso la nuova idea di biblioteca. Una biblioteca che va oltre il libro avvalendosi di differenti  tipologie di servizi e modalità di offerta. Che si chiami mondoteca, cosmoteca, socioteca non fa differenza”.

Un video, curato da Carlotta Origoni, racconta visivamente la storia del logo e della sua trasformazione ed è visibile sul canale YouTube di CSBNO.

L'emblema della continuità, rappresentato nel logo precedente da libri in "movimento" circolare, viene preservato anche nella nuova versione con tratti grafici semplici ma ricchi di significato, che raffigurano un sistema fluido e costantemente in movimento. Un design che racconta anche le tante "anime" che convivono all’interno di questo mondo variopinto: le culture scientifiche, raffigurate dalla sfera - solido geometrico simbolo della perfezione, e le culture umanistiche e artistiche, raccontate da pennellate che si sovrappongono anche agli altri elementi grafici.
“La sintesi, cioè riassumere e racchiudere in un’immagine tutte le energie e le potenzialità che si fondono nel nuovo concetto di biblioteca, è stata senza dubbio la sfida più grande nell’ideazione del nuovo logo di CSBNO”,  ha chiosato Franco Origoni.

Un vero marchio di fabbrica.

Informazioni su CSBNO
L’azienda speciale CSBNO nasce nel 1997 per promuovere l’innovazione e fornire servizi nell'ambito della cooperazione, della convergenza e dell'integrazione fra biblioteche, archivi, gallerie e musei, e per supportare l’ecosistema culturale e artistico del territorio. Nel ruolo di Consorzio Sistema Bibliotecario Nord-Ovest, tra il 2015 e il 2016, CSBNO avvia una serie di nuovi progetti volti a proporre servizi personalizzati per l’Impresa, il commercio di vicinato e la formazione. A breve l’acronimo CSBNO sarà legato a una nuova e più ampia definizione “Culture, Socialità, Biblioteche, Network Operativo”, a sottolineare il nuovo corso di idee e iniziative.
I numeri: 33 Comuni | 800.000 abitanti | copertura di un’area geografica di oltre 300 chilometri quadrati | 50 biblioteche | 3.280  posti lettura | 300 terminali PC | 300.000 utenti tracciati | 90.000 utenti attivi | 55 dipendenti | circa 1.550.000 prestiti totali (libri e multimediale). Per ulteriori informazioni: http://webopac.csbno.net/