Filme Porno

VIAGGIO NELLA STORIA E NELL’ARTE LOMBARDA ATTRAVERSO I GRANDI CASATI NOBILIARI

 Ville di delizia al nord di Milano nell’età barocca: famiglie committenti della vecchia e nuova nobiltà

Un convegno promosso dal Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde e da ISAL (Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda)

                  

Protagonisti dell’incontro saranno i prestigiosi mecenati appartenenti alla vecchia nobiltà lombarda ma anche i personaggi di quel ceto emergente di nobili giunti alla conquista del titolo per meriti personali. Questa infatti è la grande committenza che tra il Sei e il Settecento ha dato vita nelle campagne lombarde a insediamenti grandiosi, celebrativi, ricchi di ogni forma d’arte. Sono le ville gentilizie che, diffondendo il concetto di dimora per il soggiorno estivo, davano visibilità a un movimento politico-culturale teso soprattutto al potenziamento e al prestigio delle nobili casate. Solo molto più tardi nei confronti  di queste dimore viene attivata una strategia, tipica della società democratica, che le apre al pubblico, escluso per secoli, e avvia progetti di indagine artistica e valorizzazione culturale.

L’analisi delle relazioni tra le famiglie committenti e le ville di delizia e i giardini lombardi porrà l’accento su alcuni aspetti fondamentali quali l’importanza della rete che si costituì tra i casati, il rapporto tra palazzo di città e villa di campagna, la relazione che le famiglie instaurarono con il contesto territoriale agricolo, la circolazione di artisti, le scelte architettoniche, iconografiche e stilistiche. In definitiva l’orizzonte culturale in cui il processo di espansione delle ville di delizia si è sviluppato. Senza tralasciare le scottanti e più attuali questioni di tutela. 

Al tavolo dei relatori, in un’analisi aperta ai più vasti orizzonti geografici e temporali, si avvicenderanno esperti delle dinamiche storiche di committenza e di trasformazione territoriale, e studiosi di arte e architettura: temi di cui le ville lombarde sono un emblema.
In agenda l’inquadramento degli studi già condotti, la messa a fuoco di inedite interpretazioni, l’apertura di nuove prospettive di ricerca.

A conclusione delle due giornate, è prevista anche una visita al Cantiere della Villa Reale di Monza, residenza nobiliare d’eccellenza, ora investita da un importante progetto di recupero e, in parte, di restauro.

 

IL PROGRAMMA DELLE DUE GIORNATE

Giovedì 25 ottobre 2012

Ore 9,30 Saluti istituzionali 

Inizio lavori. Introduce e coordina: Maria Antonietta Crippa

Ore 10,15 –Le ville gentilizie del milanese: cronache di una presa di  coscienza.

Pietro Petraroia, Eupolis Lombardia

Ore 11,00 - Comportamenti sociali, allineamenti politici, orientamenti culturali della élite lombarda tra Sei e Settecento.

Cinzia Cremonini, Università Cattolica di Milano

Ore 11,40 - “A gloria della nobiltà milanese”. Le ville e i loro committenti a partire dall’opera di Marc’Antonio Dal Re.

Alessandra Kluzer, Politecnico di Milano

Ore 12,10 -La civiltà delle ville nell’alto milanese: valorizzazione nuovi utilizzi e modifiche territoriali.

Maria Antonietta Crippa, Politecnico di Milano

12,50-13,15 Dibattito- Pausa pranzo

Ore 14,30 - Inizio lavori. Introduce e coordina: Cinzia Cremonini

Ore 14,40 - I giardini delle ville nobiliari nell’alto milanese.

Margherita Azzi Visentini, Politecnico di Milano

Ore 15,20 - Spazio rituale e iconologia politica a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno.

Andrea Spiriti, Università degli Studi dell’Insubria

Ore 16,00 - Committenti e architetti delle ville lombarde: Villa Arconati a Castellazzo, Villa

Crivelli a Limbiate e altri casi.Lettura del testo di Patrizia Ferrario,storico dell’architettura, e intervento in suo ricordo.

Ore 16,40 Sezione dedicata ai poster

Venerdì 26 ottobre 2012

 

Ore 9,30 - Inizio lavori. Introduce e coordina: Simonetta Coppa

Ore 9,40 - "Grandissime stanze [...] tutte in volta di cotto ornata di stucchi e scudi, dipinti da' più

famosi pennelli milanesi e forastieri". La grande decorazione ad affresco nelle ville di delizia lombarde fra committenti di vecchia e nuova nobiltà.

Simonetta Coppa, Università Cattolica di Milano

Ore 10,10 - Bartolomeo Arese, il cantiere di Cesano Maderno e la pittura barocca lombarda.

Alessandro Morandotti, Università degli Studi di Torino

Ore 10,50- I Litta-Visconti-Borromeo di Lainate e i Visconti di Brignano: scultura tardo barocca

lombarda nei giardini delle ville lombarde.

Susanna Zanuso, storica dell’arte

Ore 11,20 - La villa di Desio. Economia e cultura dai Cusani ai Tittoni Traversi.

Marinella Pigozzi, Università di Bologna

Ore 12,00 - Dibattito e Conclusioni - Pausa pranzo

Ore 14,30 –Visita al Cantiere, Partenza bus per Villa Reale di Monza.

Visita a cura di Italiana Costruzioni Spa, con introduzione di Maria Antonietta Crippa

Ore 17,00rientro a Cesano Maderno

 

Il Sistema di gestione delle Ville Gentilizie Lombarde
Il progetto, nato da una ricerca promossa dalla Regione Lombardia e avviato con finanziamento della Fondazione Cariplo nell’aprile 2010, ha portato alla creazione di un network di cinque ville storiche (Villa Arconati di Bollate, Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno, Villa Tittoni Traversi di Desio, Villa Borromeo Visconti Litta di Lainate, Villa Pusterla di Limbiate) per la gestione integrata di servizi comuni quali la didattica, il fund-raising, la comunicazione del progetto e la promozione degli spazi.
Il Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde è impegnato nell’ampliamento del proprio raggio di intervento nel territorio nord-milanese attraverso l’inclusione di nuove ville da coinvolgere nel progetto di valorizzazione e promozione di questo inestimabile patrimonio culturale regionale.

ISAL
L’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda Onlus (ISAL) è una libera associazione di cultura senza scopo di lucro: sin dalla sua nascita nel 1967, promuove, incentiva e sostiene la ricerca sulla produzione figurativa ed architettonica lombarda, divulgandone i risultati con entusiasmo e tenacia.
Nella ferma convinzione che la cultura per vivere debba circolare, l’Istituto s’impegna da sempre in un’intensa attività didattica e divulgativa articolata in conferenze, corsi, convegni, itinerari di studio e visite guidate, con l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare tutti coloro che intendono ritrovarenelle tracce del passato le origini e l’anima stessa del tessuto sociale in cui vivono.